Il Foggia getta alle ortiche il primo posto nel girone C del campionato di Lega Pro dopo il pareggio per 2-2 con il Matera allo “Zaccheria”. La truppa di De Zerbi, nonostante il doppio vantaggio firmato da Arcidiacono e Iemmello, ha dapprima regalato il 2-1 ai lucani su un errato disimpegno della difesa nel finale della prima frazione, e poi si sono fatti raggiungere nella ripresa. Seconda frazione di gioco che ha visto i satanelli avere un netto calo psico-fisico che preoccupa non poco la tifoseria, anche perché nel 2016 i rossoneri non sono ancora riusciti a vincere in casa.
“Abbiamo giocato benissimo per i primi 42’, fino a quando abbiamo preso il gol per un nostro errore in costruzione di gioco – ha spiegato il tecnico bresciano nel dopo gara -. Nel secondo tempo abbiamo preso gol da un corner che non c’era in una azione in cui Infantino ha fatto una grande giocata. Poi potevamo fare gol in almeno due occasioni con Iemmello, fermato sulla linea di porta, e con Loiacono. Forse nella ripresa abbiamo ceduto qualcosa dal punto di vista fisico, non siamo stati brillanti, probabilmente non abbiamo la tenuta al 100%. C’è anche da dire che quando giochiamo teniamo ritmi altissimi, ecco forse nel secondo tempo dovevamo giocare di più con il palleggio ma se penso alle occasioni da gol dico anche che noi le abbiamo avute, mentre loro solo hanno tirato una volta sola e poi c’è il valore dell’avversario che non aveva da giocarsi molto mentre invece noi si”.
Sabato prossimo, alle 17.30, il Foggia è atteso dal derby del “Via del mare” di Lecce, con i salentini che vorranno vendicare il 4-0 dell’andata soprattutto per scavalcare i satanelli in classifica. Dirigerà la gara il signor Baroni di Firenze, coadiuvato da Sechi di Sassari e Capaldo di Napoli.