Rinvio a giudizio per il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi. Lo ha stabilito il giudice per le udienze premilimari del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, in una inchiesta in cui il primo cittadino sipontino è accusato di corruzione e peculato sul superamento di alcuni esami all’Università di Pescara. Assieme a Riccardi sono stati rinviati a giudizio anche l’imprenditore Michele D’Alba e la compagna del professor Luigi Panzone, docente di tecnica bancaria professionale all’ateneo abruzzese, che, secondo l’accusa, avrebbe segnalato i due ad alcuni colleghi per superare alcuni esami con alcune pressioni che sarebbero andate a buon fine, tanto che le prove sarebbero state superate senza essere sostenute o con uno sforzo minimo. La prima udienza del processo è stata fissata per il 15 settembre.