Avrebbero inviato messaggi estorsivi ai commercianti del centro storico di Vieste. Così i carabinieri di Vico del Gargano hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei viestani Paqualino Carpano, Michele Troia e Mirko Romondia, rispettivamente di 52 ,20 e 23 anni.
Le indagini sono iniziate lo scorso 30 giugno quando, nel corso di una perquisizione personale, i militari della Tenenza di Vieste hanno rinvenuto nella disponibilità di Michele Troia un biglietto dal contenuto estorsivo, identico a quelli ritrovati da alcuni commercianti del centro storico della cittadina garganica, sotto le serrande dei propri negozi. Le indagini, condotte mediante l’ausilio delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e la raccolta di alcune preziose testimonianze, hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi di reità anche carico di Carpano e Romondia.
Dopo le formalità di rito Carpano e Troia sono stati associati al carcere di Foggia, mentre a Romondia il provvedimento è stato notificato direttamente all’interno del citato istituto penitenziario, ove lo stesso era già detenuto per altra causa.