Una interrogazione regionale rivolta agli assessori Giannini e Piemontese per far luce sugli inspiegabili lassismi della Regione Puglia nel portare avanti i lavori per l’allungamento della pista dell’aeroporto foggiano “Gino Lisa”. La annuncia la consigliera regionale M5S Rosa Barone facendo seguito alle recenti polemiche in merito ad un trattamento di “favore” riservato all’aeroporto di Bari-Palese che in questi giorni ha avviato un nuovo bando di gara per lavori di prolungamento della pista ed adeguamento degli impianti luminosi.

“Porterò direttamente in Aula questa situazioneassurda – dichiara la consigliera M5S foggiana – La Giunta dovrà spiegare inoltre come mai all’aeroporto di Bari sia stato concesso “di mettere in sicurezza” la pista, mentre per gli stessi lavori da fare a Foggia abbiamo dovuto attendere trafile e burocrazia. Sarà dunque sottoposto a controllo da parte dell’Europa anche il progetto di allungamento della pista per Bari-Palese? Qualora questa strada si dovesse rivelare davvero più rapida ci chiediamo come mai non sia stata seguita anche per i lavori nel foggiano e se a questo punto sarà possibile sfruttarla anche per il “Gino Lisa”.

L’Assessore ai Trasporti Giannini dovrà aggiornarci in merito allo stato dei lavori dei due esperti che la giunta avrebbe individuato per formulare le notifiche all’UE riguardo i lavori di allungamento della pista dello scalo foggiano, nonché indicarci tempi certi per la produzione di tali atti da parte degli uffici regionali, nella speranza che entro la fine di settembre si riesca a porre in essere il tutto. Il territorio di Capitanata, non intende più aspettare né tantomeno possiamo chiudere gli occhi dinanzi ai soliti favoritismi riservati ai territori del Presidente della Regione di turno.

Le mie domande saranno rivolte anche all’Assessore Piemontese, il quale non ha ancora fornito chiarimenti in Aula, come da me richiesto tempo addietro,in merito alla destinazione dei 14 milioni del fondo Cipe, che furono destinati per Foggia dall’allora Assessore Minervini, al fine di portare la pista del Gino Lisa a 1800 metri. Nel territorio foggiano ci sono molti paesi e zone, anche turistiche, situate a diverse ore dagli scali aeroportuali, il che rende lo sviluppo o la crescita di questo territorio una chimera. Il M5S – conclude la consigliera pentastellata – pretende che a tutti i cittadini pugliesi siano date le stesse possibilità di mobilità, sfruttando le medesime risorse.”