Un bilancio parziale dei primi nove mesi di lavoro della task force attiva nella provincia di Foggia per contrastare il caporalato e lo sfruttamento del lavoro nero in agricoltura ha reso noti i primi dati importanti. Sono state ispezionate 808 aziende agricole, 335 delle quali sono risultate irregolari. Nelle aziende sono stati trovati 610 lavoratori irregolari e 301 in nero. Sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 910mila euro, 27 attività sono state sospese, 11 mezzi sequestrati e 17 persone denunciate per intermediazione illecita di manodopera. Ne dà notizia la Prefettura di Foggia, che coordina il lavoro della task force.

Nel corso del 2015 furono controllate 1218 aziende (591 quelle risultate irregolari), i lavoratori irregolari risultarono 898, quelli in nero 389. Furono elevate sanzioni per 1,154 milioni di euro, sospese 31 attività, 8 persone denunciate e un mezzo sequestrato.