Il Comune di Foggia, rappresentato dal sindaco Franco Landella, e la Fondazione Patrimonio Comune, rappresentata da Alessandro Cattaneo, hanno sottoscritto a Roma l’accordo operativo di collaborazione finalizzato alla valorizzazione del patrimonio comunale. Alla stipula dell’intesa erano presenti anche il consigliere comunale delegato al Patrimonio, Luigi Vigiano, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Antonio Bove, ed il Segretario Generale del Comune di Foggia, Maurizio Guadagno.
La Fondazione Patrimonio Comune è la fondazione istituita dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani al fine di fornire sostegno alle Amministrazioni comunali sulle tematiche relative alla valorizzazione del patrimonio immobiliare, e nel contempo sviluppare e diffondere la cultura della valorizzazione e della gestione attiva del patrimonio di proprietà degli Enti Locali.
L’accordo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Patrimonio Comune, che sarà impegnato nella promozione e nella strutturazione di un ampio processo di rigenerazione urbana, da attuare tramite formule di partenariato pubblico-privato con l’obiettivo di riqualificare contenitori pubblici e privati e di valorizzare il patrimonio non strumentale di proprietà del Comune.

“Il tema della valorizzazione del patrimonio degli Enti Locali assume oggi più che mai una centralità decisiva nelle politiche messe in campo dai Comuni – commenta il sindaco Franco Landella –. Da questo punto di vista l’iniziativa dell’ANCI assume una particolare importanza, perché rafforza la collaborazione istituzionale e permette di utilizzare professionalità autorevoli nell’elaborazione di un percorso attraverso cui immaginare anche un recupero di porzioni di città”.

“Ringrazio l’ANCI e Alessandro Cattaneo, al quale mi legano stima ed amicizia, per aver sottoscritto un’intesa che candida il Comune di Foggia ad essere parte di questa iniziativa, in una logica di stretta sinergia, a dimostrazione di un’attenzione istituzionale e politica crescente. La cooperazione con il privato può essere infatti una risposta concreta alla richiesta di rigenerazione urbana che, spesso, gli Enti Locali non riescono ad assicurare con le proprie risorse di bilancio – aggiunge il primo cittadino –. Gli step operativi che l’accordo ha stabilito ci permetteranno dunque un’analitica valutazione delle opportunità da cogliere e delle strategie da attuare. Obiettivi che perseguiremo con una visione moderna e strategica del futuro di Foggia”.