Traffico illegale di rifiuti dalla Campania alla Puglia e tangenti: sono 19 gli arresti nell’operazione della Direzione distrettuale antimafia di Bari condotta all’alba in provincia di Foggia da polizia e guardia di finanza. Il blitz, battezzato ‘In Daunia venenum’, ha sgominato un’associazione dedita al traffico illegale di rifiuti e alla corruzione.

L’indagine, durata due anni, ha accertato una sistematica condotta di sversamento illegale di rifiuti provenienti dalla Campania tra Manfredonia e di San Severo. In due anni si stima siano stati sversati in Capitanata oltre 100mila tonnellate di rifiuti. Sequestrate decine di ettari di terreno che saranno sottoposti a esami tecnici per accertare il possibile inquinamento del suolo e delle falde acquifere.

I poliziotti del commissariato di Manfredonia, con la collaborazione degli agenti della squadra mobile di Foggia e dello Sco, con i finanzieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 persone (tra la Campania e la Capitanata) e un sequestro preventivo di beni per un valore di oltre 9 milioni di euro.