Il 28 settembre del 2016 un meccanico foggiano con piccoli precedenti penali, veniva attinto da alcuni colpi di arma da fuoco all’altezza della coscia destra e del polpaccio sinistro .
Le indagini svolte dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Foggia, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia, hanno consentito di individuare il responsabile, identificato in PISERCHIA Felice, nato a Foggia nel 1994, pregiudicato, nei confronti del quale nella mattinata di ieri è stata eseguita ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Le indagini, rese particolarmente difficili causa la non totale collaborazione almeno iniziale della vittima e dei suoi familiari, hanno acclarato che il PISERCHIA, compagno della nipote della vittima, poneva in essere il grave atto intimidatorio causa una lite protrattasi per alcuni giorni ed inerente un contrasto di vedute sulla somma che avrebbe dovuto pagare per alcune lavori di riparazione che aveva commissionato su un piccolo mezzo meccanico di sua proprietà.
La lite era degenerata, tanto che la sera del 28 settembre anno 2016 il PISERCHIA si era recato presso l’abitazione del meccanico foggiano esplodendo al suo indirizzo in sequenza due colpi di arma da fuoco e non cagionando un ben più grave evento causa il successivo inceppamento dell’arma.