Nell’officina abusiva, allestita all’interno di due capannoni in un spiazzo di 15 mila mq circa, i militari hanno trovato numerosi pezzi di ricambio smontati da circa 30 autovetture rubate. Il valore dei pezzi rinvenuti, sospensioni, sportelli, varie parti di motori, sedili, cruscotti, tutti privati del codice identificativo, ammonta a 100 mila euro circa. I tre sono stati portati in carcere di Foggia. A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, un 49enne e il 28enne sono stati messi ai domiciliari. L’altro 49enne, senza precedenti specifici, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma.