Mercoledi mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo hanno arrestato in flagranza di reato CARBONELLI Giovanni, 33enne incensurato del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I militari, nel corso di un servizio a largo raggio che ha visto impiegato anche personale delle Stazioni di San Giovanni Rotondo e di San Marco in Lamis, hanno eseguito diverse perquisizioni personali e domiciliari nei confronti altrettanti soggetti di San Giovanni Rotondo ritenuti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una di queste perquisizioni, nell’abitazione dell’arrestato, una mansarda del centro, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato circa un etto di marijuana, oltre a due piantine della medesima sostanza, un bilancino di precisione e la somma contante di 150 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

Il CARBONELLI alla vista dei Carabinieri aveva tentato di disfarsi di parte della sostanza illecita e del bilancino di precisione, che sono poi stati recuperati sul tetto, sul quale li aveva lanciati attraverso il lucernaio del bagno. Al termine della perquisizione, estesa anche alla sua autovettura, è stata recuperata e sequestrata anche altra sostanza dello stesso tipo, conservata in una sacca sotto ad un sedile del mezzo, mentre sul balcone sono state trovate le due piantine.

Le analisi chimiche sul THC, eseguite dal personale del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Foggia, hanno permesso di accertare che dalla sostanza stupefacente sequestrata sarebbe stato possibile ricavare, secondo le tabelle ministeriali, ben 357 dosi.

L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la stessa abitazione.