Tutta la giunta comunale ha accolto l’iniziativa del Sindaco Francesco Miglio che ha avviato lo sciopero della fame per protestare contro il Ministero dell’Interno. L’annuncio è stato dato direttamente sui social dal primo cittadino che precisa che la protesta durerà sino a quando il Ministero dell’Interno non ascolterà le richieste del territorio con azioni concrete a favore della sicurezza cittadina. Il governo cittadino intende così farsi portavoce dell’indignazione della comunità locale che da settimane è finita nel mirino di rapine, furti e attentati dinamitardi. Una escalation che è la punta dell’iceberg di continui atti delinquenziali che da anni minano la serenità della comunità locale. Dopo manifestazioni, marce, fiaccolate, lettere e appelli istituzionali, consigli comunali e tavoli di concertazione provinciale, il governo cittadino mette in campo lo sciopero della fame come segnale di protesta.
I carabinieri, intanto, fanno sapere di aver fermato una persona accusata di aver partecipato alla rapina perpetrata proprio ieri sera ai danni di un supermercato. Sono in corso ulteriori indagini per cercare i complici e accertare se si siano resi responsabili degli altri due colpi.