La Puglia s’illumina di viola. Sette monumenti si trasformano per un giorno, colorati come la lavanda, fiore malinconico ma dal profumo davvero speciale.
Da Bari a Lecce, da Foggia a Galatina, le città pugliesi aderiscono alla campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ‘M’illumino di epilessia! M’illumino di viola!’, con il messaggio ‘Esci dall’ombra e fai luce sull’epilessia’. Un appuntamento promosso da LICE (Lega Italiana contro l’epilessia), la società scientifica che raggruppa i medici di branca neurologica che si occupano di epilessia, e dall’AICE (Associazione italiana contro l’epilessia), l’associazione dei pazienti e delle loro famiglie.
Questa sera, 8 febbraio, dalle 18 alle 22, i monumenti di Puglia si sono illuminati di viola, riconosciuto come il colore dell’epilessia. Per il simbolico gioco di luci, sono stati scelti a Bari la Fontana monumentale di corso Cavour, a Lecce Il sedile in Piazza Sant’oronzo, a Foggia la Fontana della piazza della stazione, a Brindisi Palazzo Granafei Nervegna, a San Giovanni Rotondo il Palazzo del Comune in Piazza Martiri d’Otranto, a San Severo la Biblioteca Comunale in Via Felice Canelli, a Galatina la Fontana La Pupa in piazza Dante Alighieri.
Un ringraziamento speciale va alle amministrazioni dei sette comuni, che hanno subito dimostrato sensibilità e disponibilità a sostenere l’iniziativa di Aice e Lice.
“Una malattia dei misteri e delle paure – spiega Giuseppe d’Orsi, neurologo e coordinatore regionale della Sezione Puglia della Lice – che può limitare la vita sociale dei nostri pazienti, a causa della scarsa conoscenza tra la popolazione e, purtroppo, tra gli stessi operatori sanitari, medici compresi”.
Una persona su cento nel mondo soffre di epilessia. In Puglia i pazienti affetti dal ‘male’ di Alessandro Magno, Napoleone e Dostoevskij sono almeno 30mila, 500mila in Italia. Oltre l’1% della popolazione mondiale è affetto da epilessia, e una buona percentuale sono bambini: più di quaranta le manifestazioni della malattia, dalle crisi con convulsioni alle cosiddette assenze.
“Questa campagna è un modo per superare lo stigma e il pregiudizio, che ancora oggi colpiscono i pazienti – dichiara Carlo Dipinto, presidente Aice Puglia – chiediamo alla Regione Puglia di convocare subito un tavolo, per costruire insieme una nuova legge regionale, su modello di quella approvata in Emilia Romagna, ‘Percorso epilessia’, che organizza l’assistenza dei pazienti epilettici, dalla scuola alla sanità, alla formazione e al lavoro”.