A seguito dell’aggressione subita da un poliziotto lo scorso fine settimana in piazza Sant’Eligio, il SAP, sindacato autonomo di polizia, si appella al ministro degli Interni Angelino Alfano, al prefetto Maria Tirone ed al questore Piernicola Silvis.
“Dopo l’ennesimo grave atto contro un nostro collega, oltre ad esprimere la dovuta e sentita solidarietà, gridiamo a gran voce basta: questi delinquenti devono andare e restare in galera sino alla scadenza della pena, senza alcun beneficio.
E’ stato colpito al volto da un individuo che era stato fermato davanti a una chiesa. Sappiano, lo ripeteremo sino alla nausea, che i delinquenti di questa città non intimidiranno il poliziotto e non intimidiranno tutti i poliziotti della Capitanata. Non ci facciamo né ci faremo intimidire da questi violenti sciacalli.
Il Sap e tutti i poliziotti di Capitanata sono a fianco del collega aggredito, continuando nel nostro instancabile dovere senza se e senza ma. Non possiamo, anche in questa ennesima incresciosa occasione – concluda la nota del sindacato -, esimerci dal denunziare la cronica sofferenza dei colleghi che quotidianamente prestano la loro attività con dignità e professionalità, dovuta soprattutto all’età e alla mancanza di uomini e mezzi”.