«Ringrazio il presidente Michele Emiliano per la fiducia manifestata nei miei confronti attraverso la mia nomina a sub-commissario dell’OGA (Organo di Governo d’Ambito – Ambito Territoriale Ottimale rifiuti) di Foggia, organismo che sarà guidato proprio dal Governatore nella sua qualità di commissario. Gli ultimi avvenimenti legati alle indagini che la Procura della Repubblica ha avviato a Foggia intorno alle condizioni ambientali della discarica di Passo Breccioso, tuttavia, mi impongono l’opportunità di non accettare la nomina del presidente della Regione sino al chiarimento della vicenda. Proprio in quest’ottica ho segnalato al Governatore Emiliano la possibilità di indicare quale sub-commissario dell’OGA di Foggia il presidente di Amiu Puglia SpA, Gianfranco Grandaliano, anche in virtù dell’esperienza e della conoscenza delle questioni riguardanti il tema del ciclo dei rifiuti maturate alla guida dell’azienda». È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, al decreto di nomina, firmato dal presidente della Regione, con il quale al presidente di Amiu Puglia SpA, Gianfranco Grandaliano, è stato conferito l’incarico di sub-commissario dell’OGA di Foggia.
«Il percorso per il ridisegno della legge regionale sul ciclo dei rifiuti annunciata dal Governatore, al quale sono legati i commissariamenti delle OGA della Puglia, si configura come un processo in cui, sono certo, i sindaci e gli Enti locali potranno e sapranno recitare un ruolo decisivo e propositivo – sottolinea il primo cittadino – utile a superare le contingenze attuali sfruttando la leva della programmazione intelligente».
«Quella del sindaco di Foggia è una proposta che mi inorgoglisce e per la quale voglio esprimergli il mio sincero ringraziamento. Un gesto che considero di grande responsabilità soprattutto per le ragioni che lo sorreggono – aggiunge il presidente di Amiu Puglia SpA, Gianfranco Grandaliano –. Il presidente Emiliano ha dunque accolto la segnalazione del primo cittadino ed ha già provveduto a firmare il mio decreto di nomina. Assumo sin d’ora l’impegno a svolgere questo incarico avendo come unico e solo punto di riferimento l’interesse del territorio».