Al fine di evitare confusione circa le forme e le modalità di pagamento dei tributi comunali, la cui attività di riscossione resta al momento nella esclusiva titolarità del Comune di Foggia, si precisa che le notizie contenute nell’articolo pubblicato dalla testata on line “FoggiaToday” –immesso in rete intorno alle 15.00 di ieri e rimosso molte ore dopo– dal titolo “Il TAR blocca il Comune di Foggia e riapre la Mazal: sui Tributi ora come si procede?” erano completamente destituite di ogni fondamento. Nessuna delle circostanze contenute nella ricostruzione giornalistica, che raccontava del presunto deposito di una sentenza di merito con cui il Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia avrebbe accolto le ragioni della “Mazal Global Solution Srl”, con riferimento alla determinazione numero 7 del 22 febbraio scorso, con cui il dirigente del Servizio Appalti e Contratti del Comune di Foggia dispose la risoluzione del contratto tra la società e l’Amministrazione comunale, corrisponde al vero.
Il Decreto monocratico numero 439/2016, emanato dal Presidente della I Sezione del TAR Puglia, Angelo Scafuri, infatti, investe semplicemente la tempistica processuale, accogliendo l’istanza di abbreviazione dei termini di discussione avanzata dalla “Mazal Global Solution Srl”, senza disporre alcuna sospensiva né configurando alcuna sentenza di merito.
È destituita di ogni fondamento anche la notizia relativa al fatto che ai lavoratori della società sarebbe stato comunicato –sia pure in via informale– di rientrare in azienda lunedì 10 ottobre 2016, come confermato questa mattina dalle rappresentanze sindacali che hanno incontrato il sindaco Franco Landella. Del tutto falso è anche il riferimento ad una non meglio precisata restituzione delle deleghe assegnate al dirigente Ernesto Festa, sia pure affidata alla formula ipotetica del condizionale.
L’articolo pubblicato dalla testata on line “Foggiatoday”, e firmato genericamente con la dicitura “Redazione”, quindi, conteneva una serie di informazioni del tutto insussistenti e dal tono particolarmente allarmistico vista la delicatezza della materia. Una condotta grave, che potrebbe aver ingenerato nei lettori una profonda confusione circa le modalità di pagamento dei tributi comunali, la cui attività di riscossione, come detto, resta al momento nella esclusiva titolarità del Comune di Foggia.
Pertanto l’Amministrazione comunale sta valutando la possibilità di sporgere specifica denuncia nei confronti del gruppo “Citynews SpA”, da cui dipende la testata locale, e del direttore responsabile di “FoggiaToday”, dal momento che la cancellazione dell’articolo dal sito non attenua l’effetto che potrebbe essere stato prodotto dalla sua pubblicazione e circolazione in rete per diverse ore, oltre che dalle conseguenti “condivisioni” sui social network.