Ha 17 anni ed è figlio di un noto pregiudicato locale il presunto assassino di Mario Morelli, il ragazzo di 16 anni ucciso l’altra sera in pieno centro a San Severo. Il ragazzo si è costituito ieri nel commissariato di polizia. Oltre che dell’omicidio di Morelli è accusato anche e del tentato omicidio ai danni di altro giovane ragazzo della medesima età, attualmente ricoverato presso il reparto di chirurgia dell’Ospedale di San Severo.
Si è potuto accertare che l’agguato mortale teso dall’omicida ai danni dei due ragazzi era da ricollegare ad una pregressa lite verbale avuto un’ora prima, con il giovane successivamente ferito, nella zona della città vecchia, causa asseriti contrasti inerenti la relazione sentimentale che il presunto assassino aveva con la propria sorella e la circostanza che nutrisse un interesse nei confronti della stessa ragazza anche il Morelli.
Dopo circa un’ora dalla lite, il 17enne aveva contattato al cellulare i due ragazzi che all’appuntamento si erano presentati a bordo di uno scooter e nell’occasione erano stati attinti da vari colpi di arma da fuoco.
Dopo le formalità di rito, F.S., figlio di un noto pregiudicato della criminalità sanseverese, è stato tradotto presso l’istituto per minori di Bari. Va rimarcato lo spirito di collaborazione delle varie persone escusse dagli organi investigativi nel corso dell’indagine.