La Polizia di Stato di Como ha arrestato un foggiano 53enne, di professione vigile del fuoco in servizio a Milano, per atti persecutori e danneggiamento aggravato. Una volante della Questura di Como è intervenuta in un parcheggio per l´incendio di un´auto insieme a personale dei Vigili del Fuoco. Sul posto i poliziotti hanno esaminato le immagini registrate del sistema di videosorveglianza, dalle quali si è accertato che pochi minuti prima un uomo era giunto nei pressi del veicolo parcheggiato ai danni del quale aveva appiccato il fuoco alla ruota posteriore destra e successivamente nella parte anteriore sinistra.

Durante il sopralluogo, la Polizia Scientifica ha rinvenuto una candela, parzialmente consumata, all’interno di un recipiente di vetro. A seguito delle indagini avviate dalla Squadra Mobile è emerso che la proprietaria dell´auto era stata oggetto di atti persecutori dal suo ex compagno con il quale aveva interrotto ogni rapporto da circa tre mesi, fino a vedersi costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. La donna ha deciso di presentare denuncia per atti persecutori. La stessa ha riconosciuto, nel visionare le immagini delle telecamere, il suo ex compagno come autore dell´incendio dell´auto e ha riferito agli investigatori di aver notato la presenza dell´uomo, seppur a distanza, prima di accedere all’area del parcheggio.