Una testa di vitello, con un proiettile conficcato all’interno, è stata ritrovata all’alba davanti al portone di ingresso dell’abitazione dell’imprenditore foggiano, Tullio Capobianco, noto rivenditore di macchinari e attrezzature agricole. L’abitazione si trova in Piazza De Sanctis, nel cuore del centro storico di Foggia. Al momento dell’intimidazione i proprietari erano fuori città per le vacanze estive.

È stata una cittadina che, passando di lì casualmente, ha notato la testa di animale, ed ha immediatamente dato l’allarme alla polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile che ha avviato indagini. Acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. La testa di animale aveva conficcato al suo interno un proiettile calibro 7.62.

Gli inquirenti sono al lavoro per stabilire un eventuale collegamento con l’incendio appiccato al portone di ingresso dell’abitazione dell’imprenditore il nove giugno scorso. I due episodi, infatti, potrebbero essere collegati. L’imprenditore foggiano, con un passato come presidente del Foggia Calcio, contattato dalla polizia ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive e di non saper dare una logica spiegazione all’accaduto.