L’attesa era palpabile finché il gastronomo Sandro Romano, ideatore e direttore artistico di Sindaci, ai Fornelli!, non ha letto il verdetto facendo sciogliere il pubblico in un fragoroso applauso. Una altisonante giuria tecnica e qualificata tra esperti e gastronomi ha decretato i vincitori della kermesse gastronomica che appassiona e diverte l’estate pugliese in quel di Capurso (Ba). Vince la VI edizione la squadra “Bari Centrale”, in un ideale gemellaggio tra Terra di Bari ed Etruria, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, entrato in campo in vece del sindaco di Bari Antonio Decaro, e l’outsider laziale, Alessio Pascucci, primo cittadino di Cerveteri (RM), con un piatto principe della cucina romana “la carbonara”, rivisitata in salsa pugliese. A supportare i sindaci nell’elaborazione del piatto gli chef Antonio Bufi del ristorante Le Giare di Bari e Fabio Quaranta dell’Antica Pasticceria Fraddosio del capoluogo pugliese. La kermesse gastronomica ha visto sfidarsi a colpi di ricetta dieci sindaci, divisi in 5 squadre agguerrite, che per una sera hanno dismesso la fascia tricolore per indossare la “parannanza” e hanno cercato di elaborare con le loro mani, primi piatti ideati al momento a seconda degli ingredienti a disposizione, tutti pugliesi e di qualità, con i suggerimenti degli chef tutor a loro abbinati, grandi professionisti del mondo della ristorazione, in un tempo massimo di 15 minuti. Di solito intenti a trovare la ricetta migliore per risolvere i problemi delle loro città, i primi cittadini almeno per una sera “le mani in pasta” ce le hanno messe per davvero in un divertente mix tra arte culinaria e politica! Un modo simpatico e autoironico per i sindaci di mettersi in gioco, con l’obiettivo di valorizzare l’enogastronomia e le eccellenze del territorio.

Come non abbinare poi ad un grande piatto il vino? È Giuseppe Cupertino, Presidente Fondazione Italiana Sommelier di Puglia e Wine Experience Manager di Borgo Egnazia, a suggerire per il piatto vincitore un Salice Salentino Rosso DOP “Vereto” 2014 – Agricole Vallone Negroamaro 100%. La succulenza ed il corpo di un piatto ben pensato, realizzato e presentato dai Sindaci, abbinato ad un vino blasone della terra salentina, dalla buona tannicità e con un perfetto contrasto morbido/minerale. Finale sapido, perfettamente bilanciato, persistente ed armonico.

A incoronare i primi cittadini le caratteristiche toques, cappelli da chef, realizzati da un grande stilista, il ginosino Angelo Inglese, il camiciaio di Donald Trump e del Principe William d’Inghilterra. I premi dei simpatici manufatti in terracotta con l’effige del sindaco con tanto di fascia tricolore e toque dell’artista Antonella Imbò.

Guest star fuori concorso il sindaco di Puglia, il governatore Michele Emiliano, e il sindaco Francesco Crudele del comune di Capurso, co-organizzatore dell’evento. Entrambi si sono cimentati nell’elaborazione della focaccia barese con un suggeritore d’eccezione, il presidente del Consorzio della Focaccia bareseGiovanni Di Serio, servendone poi al pubblico.

Durante lo spettacolo, condotto da due mattatori d’eccezione, l’attore e one man show Antonio Stornaiolo e la speaker di Radionorba nonché conduttrice di Battiti live Claudia Cesaroni è stato assegnato il premio speciale “Mario Giorgio Lombardi”, istituito alla memoria del fondatore e governatore dell’Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia. Il riconoscimento è stato consegnato al prof. Antonio Moschetta, medico, professore e dottore di ricerca contro il cancro, con la motivazione: “per la sua opera di ricerca e divulgazione scientifica nel campo dell’alimentazione, rendendo fruibile a tutti, anche attraverso il suo libro “Il tuo metabolismo”, la cultura della corretta educazione alimentare. Grande assertore, inoltre, dell’olio extravergine d’oliva, quale alimento cardine della dieta mediterranea e prodotto di spicco del comparto agroalimentare ed enogastronomico pugliese”.

Sindaci, ai Fornelli! è però anche 2.0: sono stati premiati anche i video più belli e diventati virali sul web che gli chef e tutti gli attori della manifestazione hanno prodotto per invitare il pubblico alla kermesse gastronomica.