Un incendio che ha coinvolto due baracche è divampato ieri sera nel ghetto di Borgo Mezzanone, l’insediamento abusivo di migranti sorto accanto al Cara (Centro richiedenti asilo) che si trova a pochi chilometri da Foggia.

Nessuno è rimasto ferito e le cause del rogo, secondo le prime indagini, sarebbero accidentali. Si tratta del terzo incendio nel ghetto, dopo quelli divampati il 30 ottobre e il primo novembre: in quest’ultimo perse la vita un migrante. Le baracche incendiate si trovano ai margini della zona dove mercoledì scorso sono stati abbattuti 11 manufatti. Il ghetto è al centro di una serie di azioni delle forze di polizia, coordinate dalla Procura di Foggia, che porteranno, nel corso dei mesi, ad un progressivo smantellamento dell’insediamento abusivo.