Spengono un incendio all’interno dell’ex macello di via San Severo a Cerignola e trovano droga, munizioni, maschere ed ordigni esplosivi. Un vero e proprio deposito della mala scoperto per caso dai Carabinieri, intervenuti sul posto in ausilio ai Vigili del Fuoco, per un principio di incendio le cui cause restano in corso di accertamento. Subito dopo lo spegnimento delle fiamme, i militari hanno effettuato un’ispezione dei locali attigui a quelli interessati dalle fiamme, rinvenendo in uno di questi, quasi nascosti tra detriti e rifiuti di ogni sorta, tre ciclomotori ed un borsone sospetto. I ciclomotori, al termine di un rapido controllo effettuato, sono risultati oggetto di furto, mentre all’interno del borsone sono stati rinvenuti due potenti ordigni esplosivi di chiara fattura artigianale, confezionati però da mani estremamente abili ed esperte, due tubetti del tipo utilizzato per il confezionamento di medicinali, contenenti 30 dosi di cocaina già preparate singolarmente, per un peso complessivo di 17 grammi, 21 dosi di hashish, una busta di plastica contenente 460 grammi di marijuana, una cartucciera contenente 29 cartucce per fucile cal. 12, e due maschere di silicone, verosimilmente utilizzate per occultare il volto in occasioni di azioni criminose, oltre a materiale vario per il taglio ed il confezionamento di sostanze stupefacenti.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, sarà ora inviato al RIS di Roma, dove le analisi di laboratorio potrebbero portare a scoprire elementi utili all’identificazione dei responsabili della detenzione di tutto il materiale, e magari anche a quale impiego fossero destinati i due ordigni.