Nella mattinata di martedi scorso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia ha dato il via all’esecuzione di una pianificata serie di controlli tra le bancarelle dei venditori ambulanti che quotidianamente formano, dall’intitolazione della via, il “mercato Rosati”.

L’attività, che ha la finalità di verificare il rispetto delle norme che regolamentano la particolare natura del commercio ambulante, oltre a quella di impedire ogni tipo di frode, ma soprattutto di tutelare la salute degli acquirenti/consumatori, si avvale della partecipazione, al fianco dei Carabinieri dell’Arma Territoriale, dei militari appartenenti alle diverse “specialità” dell’Arma, quali il Nucleo Operativo Ecologico, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro.

La prima fase prevedeva il controllo delle due pescherie ambulanti autorizzate ad occupare altrettanti stalli lungo la strada, e pertanto è stato effettuato, appunto, con il supporto del NAS. Mentre il primo intervento si è concluso con una pesante sanzione pecuniaria per una grave violazione riscontrata, il secondo esercente, non appena gli era giunta voce dell’aggirarsi delle divise tra i banchetti, vista la malaparata aveva pensato bene di raccogliere in fretta e furia la propria mercanzia e di darsela a gambe, lasciando il proprio spazio vuoto.

L’accertamento per il soggetto è però solo rinviato, essendo stata, quella di martedi, solo la prima “puntata” di una serie di verifiche che, periodicamente e a sorpresa, interesseranno ancora il mercato cittadino, sempre a tutela e garanzia dei cittadini onesti.