Catturato nel tardo pomeriggio di martedì 29 ottobre il latitante Cristoforo Aghilar, ricercato come principale indiziato per l’omicidio della 53enne Filomena Bruno, ex suocera di Aghilar. Il 36enne, evaso dai domiciliari la sera del 26 ottobre scorso e da allora ricercato, è stato catturato in Piazza Sicilia a Carapelle, nel quartiere residenziale meglio conosciuto Italia 90. Poche ore prima, era stata rinvenuta la probabile arma del delitto, nel frattempo proseguono le indagini per ricostruire la dinamica dell’assassino.
Aghilaro era stato arrestato circa un anno fa, insieme ad altre cinque persone, nell’ambito dell’operazione “Marmot” con la quale i Carabinieri smantellarono una banda dedita ad assalti agli sportelli bancomat nella provincia di Vicenza. Sabato sera l’uomo aveva minacciato con un coltello proprio la 53enne, all’interno di un bar di Orta Nova. Su suggerimento dei Carabinieri, la donna si era trasferita a casa della madre ma, questo pomeriggio, aveva fatto ritorno nella sua abitazione, probabilmente per recuperare vestiti o qualche effetto personale. Lì sarebbe stata raggiunta ed uccisa dall’assassino. Ora sarà l’interrogatorio a stabilire la verità dei fatti.
