«I miei concittadini si stanno mettendo a disposizione per pagare la spesa a chi non può permettersela, agli anziani che restano soli nelle abitazioni, a chi è più bisognoso». Lo comunica il sindaco di Carapelle, Umberto Di Michele, comune i cui abitanti si sono offerti di aiutare chi, durante l’emergenza Coronavirus, si trova in difficoltà economica.

«La Protezione civile – racconta Di Michele – raccoglie le istanze di questi cittadini virtuosi e consegna beni di prima necessità e soprattutto viveri a chi è immunodepresso, chi è chiuso in casa con i figli piccoli, a chi non sta lavorando e non può permettersi di comprare neanche pane e latte». «Al numero Whatapp del Comune, sulla pagina Facebook e alla stessa Protezione Civile – prosegue il primo cittadino – arrivano ogni giorno tante manifestazioni di solidarietà». «Non potendo uscire di casa – conclude – i benefattori hanno chiesto di poter pagare via bonifico e con qualsiasi mezzo per evitare il contatto».