Un gruppo criminale che aveva creato una piazza di spaccio di stupefacenti nel comune di San Nicandro Garganico è stato sgominato dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione “Torrevecchia” che ha portato a 7 arresti: tre soggetti sono finiti in carcere, tre ai domiciliari e uno con divieto di dimora nel comune garganico.

L’operazione ha evidenziato ancora una volta il ritorno sulla scena della famiglia Tarantino, ritenuta dall’antimafia alleata al clan dei montanari e già coinvolta in recenti blitz delle forze dell’ordine.

Gli arrestati erano già noti per reati predatori, furti d’auto in particolare. Poi è venuto fuori il vero business dell’organizzazione: lo spaccio di stupefacenti. Durante l’attività di indagine, i carabinieri hanno sequestrato ben 10 chili di marijuana, spesso venduta ad un target di clienti molto giovane, 200 grammi di cocaina, 300 di hashish ed un contenitore con circa un migliaio di semi di marijuana.

Il gruppo criminale per l’attività di spaccio utilizzava i vicoli stretti della zona antica di San Nicandro inaccessibili alle auto. Angoli di paese dove rifugiarsi e poi fuggire con facilità aggirando i controlli delle forze dell’ordine. Ma l’occhio delle telecamere, piazzate in numerosi punti, ha ricostruito la filiera criminale e individuato organizzatori e pusher, questi ultimi giovanissimi.