La polizia di Foggia ha arrestato un 46enne del posto per favoreggiamento della permanenza illegale sul territorio nazionale di 312 persone provenienti dall’Africa, prive dei requisiti richiesti dal Testo Unico Immigrazione. Le investigazioni hanno permesso di evidenziare un meccanismo che, dietro un compenso, creava documenti da rilasciare agli Uffici Immigrazione per richiedere il permesso di soggiorno.

L’uomo, A.F., trasmetteva false comunicazioni di instaurazioni di rapporti di lavoro, si faceva pagare dagli extracomunitari per fornire copie delle comunicazioni di assunzione, contratti di lavoro, buste paga, falsi contratti d’affitto e certificazioni di residenza, anche tramite società create ad hoc, partite Iva disattivate e altri stratagemmi.