Sono stati rintracciati e stanno tornando in ospedale i due migranti, un maliano di 27 anni e un nigeriano 23, che hanno lasciato all’alba il reparto post Covid dell’ospedale D’Avanzo di Foggia.

Lo rende noto il Policlinico Riuniti di Foggia precisando che i due giovani sono completamente asintomatici: erano in osservazione in attesa della negativizzazione del tampone.

«Il Policlinico Riuniti – sottolinea il direttore generale Vitangelo Dattoli – non ha i mezzi e non ha il potere di limitare la libertà personale dei ricoverati e dunque non può bloccare eventuali fughe o allontanamenti dei soggetti ricoverati in quarantena da positività Covid. In questi casi solo i prefetti hanno il potere di disporre le misure per garantire il rispetto della quarantena. Ciononostante il Policlinico Riuniti di Foggia sta facendo tutto il possibile per mettere in campo un’organizzazione di sorveglianza più stretta tra la vigilanza del Riuniti e l’intervento dei mediatori».

Attualmente – precisa Dattoli – sono ricoverati al D’Avanzo altri 7 stranieri asintomatici, mentre al Riuniti ci sono 4 stranieri sempre asintomatici nel reparto di Malattie infettive e 2 stranieri paucisintomatici nel reparto di Pneumologia.