Durante la decorsa settimana, gli Agenti del Commissariato di P.S. di San Severo e del Reparto Prevenzione Crimine, con l’impiego complessivo di 19 pattuglie, hanno svolto servizi di controllo del territorio, mirati a contrastare sia i reati predatori, che a sanzionare i comportamenti di persone in violazione alle norme per il contenimento della diffusione della pandemia.

Sono stati realizzati 16 posti di controllo, identificate 292 persone e controllati 145 veicoli.

Sono stati elevati 4 verbali per violazioni al Codice della Strada; sottoposto a sequestro amministrativo 1 veicolo e rinvenuti  2 veicoli compendio di furto; sono state controllate 29  persone sottoposte a restrizioni.

Nel contesto dei controlli, infine,  sono state acquisite 22 autocertificazioni di persone sottoposte a controllo e contestaste 19 violazioni amministrative per violazioni delle norme anticontagio.

Inoltre, nel fine settimana appena trascorso, Agenti della Volante del Commissariato di P.S. di San Severo hanno tratto in arresto un giovane molisano, D.M.G. classe 1971, trovato in possesso di sostanza stupefacente. L’operazione è avvenuta a seguito di un controllo su strada. Gli agenti, insospettitisi dell’atteggiamento del giovane che era alla guida del suo veicolo, lo hanno sottoposto a controllo e visto l’atteggiamento nervoso del predetto, eseguivano la perquisizione personale. Al riguardo si accertava che il predetto abilmente celati sotto la mascherina indossata, nascondeva un involucro con della sostanza stupefacente tipo eroina del peso di circa 10 grammi. La successiva perquisizione domiciliare, presso la sua abitazione consentiva di rinvenire anche un bilancino e del materiale per il confezionamento. Il giovane è stato così arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione dell’A.G. tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Allo stesso è stata comminata inoltre la sanzione prevista dal DCPM che vieta lo spostamento fra comuni senza giustificato motivo, essendo lo stesso proveniente da Campomarino. Nei giorni successivi l’arresto è stato convalidato dal giudice competente e rimesso in libertà in attesa di giudizio.