Due rapine e due atti intimidatori in poco più di tre ore. E’ quanto accaduto la scorsa domenica a Manfredonia e nel quartiere Siponto. Una serie di crimini sui quali ora indagano i carabinieri della locale compagnia e gli agenti del commissariato.

Le rapine avvenute in un’ora potrebbero essere state firmate dalla stessa banda che aveva già colpito in un supermercato la scorsa settimana. Il primo colpo a mano armata è stato tentato attorno alle 16.40 in via Dante Alighieri ai danni di un bar, dove due soggetti con felpa, cappellino, mascherine sul volto e armate di pistola e coltello hanno fatto irruzione per impossessarsi dell’incasso, ma la reazione di una persona presente nel locale ha costretto gli aggressori a dileguarsi a piedi.

Un’ora più tardi l’allarme rapina è scattato in un negozio di articoli per la casa in via Pulsano. Anche in questo caso hanno agito due banditi a volto coperto e armati di coltello e pistola che sono riusciti a sottrarre circa 200 al titolare per poi darsi alla fuga. Al vaglio delle forze dell’ordine i filmati delle telecamera di videosorveglianza per identificare e arrestate i due malviventi.

Dopo le rapine ci sono stati anche due atti intimidatori. Una sempre in via Alighieri, attorno alle ore 6, dove un piccolo ordigno è stato fatto esplodere nei pressi dell’auto di un commercialista che ha ammesso di non aver subito minacce. Sul posto sono giunti per i rilievi gli agenti della Polizia Scientifica. Mentre l’ultimo episodio è avvenuto attorno alle 20 in via Foggia nella frazione di Siponto dove è stata data alle fiamme l’auto del titolare di un B&B. La vittima anche in questo caso ha affermato di non aver ricevuto minacce o richieste estorsive. Una domenica impegnativa per le forze dell’ordine e soprattutto una domenica da dimenticare per Manfredonia.