Conferma che non intende dimettersi, che attenderà il voto in aula sulla mozione di sfiducia presentata dai consiglieri comunali e sottolinea che, in ogni caso, resta un componente della maggioranza di centrodestra. E’ quanto emerso nel corso della conferenza stampa del presidente del consiglio comunale di Foggia, Leonardo Iaccarino, ormai ex Forza Italia ed ora indipendente, protagonista di un video che lo ritraeva mentre, dal balcone della sua abitazione, sparava alcuni colpi con la sua pistola scacciacani per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Immagini che hanno fatto il giro del web, a seguito delle quali, tutti i consiglieri comunali di Foggia hanno presentato nei suoi confronti una mozione di sfiducia dalla carica di presidente della massima Assise cittadina. Iaccarino aveva inizialmente manifestato l’intenzione di dimettersi ma poi ha cambiato idea. «Convocherò una conferenza con i capigruppo e insieme a loro stabiliremo lo svolgimento del consiglio comunale» ha precisato Iaccarino. Il presidente dell’assise alle scorse elezioni comunali del 2019 si era candidato con Forza Italia (partito che ha preso le distanze dopo la pubblicazione del video di Capodanno) ottenendo oltre 1300 preferenze.

Ora, con le spalle al muro, Iaccarino prova a smorzare i toni e ribadire il suo impegno in politica e nel mandato attuale: «Sono stato eletto tra le fila della maggioranza ed ho sposato il progetto politico del sindaco di centrodestra Franco Landella, pertanto qualora in aula si voti la mia sfiducia da presidente della massima Assise cittadina, tornerò ad accomodarmi tra i banchi della maggioranza».

Ma proprio dalla maggioranza così come dall’opposizione, arriva il verdetto inequivocabile, se pur verbale dopo la sua conferenza stampa: sfiducia a Iaccarino, è troppo tardi per le scuse.