Nel tardo pomeriggio del 5 aprile una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo, transitando nella zona industriale ASI, intercettava un’autovettura e decidendo di controllarla intimava al conducente della stessa di fermarsi; questi però iniziava una rocambolesca fuga sulla SS16 con sorpassi pericolosissimi per sé e per gli altri utenti della strada.

L’inseguimento, durato circa 4 km, si è interrotto solo grazie al traffico intenso. A bordo dell’auto, condotta da un uomo di nazionalità romena, erano presenti anche la compagna e i loro figli minorenni. All’esito dei controlli si è constatato che l’uomo non aveva mai conseguito la patente di guida e che il veicolo era sprovvisto di revisione e copertura assicurativa.

Il conducente del veicolo, a questo punto, dovendo i militari procedere all’elevazione di diverse sanzioni per violazioni al Codice della strada e al sequestro del veicolo, offriva loro la somma di euro 300,00 affinché omettessero gli atti di loro competenza. Dinanzi al fermo rifiuto dei militari, l’uomo, anziché desistere, aumentava l’offerta di 100 euro. A questo punto i Carabinieri invitavano il soggetto a salire in auto e tradottolo presso i loro uffici lo dichiaravano in stato di arresto per i reati di istigazione alla corruzione e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, a seguito dell’udienza di convalida dinanzi al Giudice del Tribunale di Foggia veniva sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Rignano Garganico.