I carabinieri della Compagnia di Cerignola, nei giorni scorsi, nel corso dei controlli svolti a Cerignola nei confronti di soggetti sottoposti a provvedimenti restrittivi della libertà personale disposti dall’Autorità Giudiziaria, hanno arrestato tre persone.

I carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato in flagranza per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza un cerignolano 42enne con precedenti penali, che si trovava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno e con la prescrizione di permanere all’interno della sua abitazione dalle ore 21.00 alle ore 6.00. L’uomo, in occasione di un controllo svolto di notte, non è stato trovato in casa, da dove si era allontanato senza autorizzazione. I militari lo hanno rintracciato, dopo circa venti minuti, mentre faceva rientro a bordo di una autovettura condotta da un altro soggetto di Cerignola con precedenti di polizia. Il 42enne, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di una pinza multiuso, di un coltello e di una torcia, custoditi all’interno di un marsupio. Il materiale è stato sottoposto a sequestro e l’uomo è stato dichiarato in arresto. Dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto. Dopo aver convalidato l’arresto, il Gip del Tribunale di Foggia ha disposto nei confronti del 42enne l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.

È invece stato arrestato in flagranza per il reato di evasione un 45enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, che si trovava già agli arresti domiciliari per i reati di atti persecutori e danneggiamento, alcune sere fa non è stato trovato in casa in occasione di un controllo. Le immediate e serrate ricerche svolte dai militari della locale Sezione Radiomobile hanno consentito di rintracciarlo dopo alcuni minuti sulla pubblica via, nel centro abitato, dove lo stesso si trovava, senza autorizzazione, da solo e a piedi. Bloccato, è stato condotto negli uffici della locale Compagnia Carabinieri e dichiarato in arresto per evasione. Dopo le formalità di rito, su disposizione della procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Convalidato l’arresto, il Gip del Tribunale dauno ha disposto per il 45enne il ripristino della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui lo stesso era già stato sottoposto in precedenza.

I militari della Stazione Carabinieri di Cerignola hanno arrestato un 48enne del posto, con precedenti di polizia, raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Foggia, in sostituzione ed in aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui l’uomo si trovava già sottoposto per il reato di atti persecutori in danno della sua ex convivente. Il provvedimento è scaturito a seguito della violazione delle prescrizioni imposte al 48enne, accertate e segnalate alla Autorità Giudiziaria dai carabinieri. Dopo le formalità di rito, per l’arrestato si sono aperte le porte del carcere di Foggia.