Un gruppo criminale dedito alla spaccio di cocaina nella città di Lucera è stato sgominato dopo un blitz della Guardia di Finanza che ha eseguito 6 arresti (3 in carcere e 3 ai domiciliari) per detenzione e cessione di stupefacenti, furti, ricettazione.

Il sodalizio era gestito da una 40enne del posto, spregiudicata, violenta e che percepiva illecitamente il reddito di cittadinanza. Lo spaccio della cocaina, identificata come “mascherina” approfittando del periodo di lockdown, era uno dei business più fiorenti del gruppo composto anche da un affiliato ad un noto clan criminale lucerino.

L’operazione è stata avviata dopo una denuncia per usura ed estorsione in cui la vittima nonostante la restituzione integrale del prestito che aveva richiesto ad un componente del gruppo, è stata perseguitata dal suo aguzzino per estorcere altre somme di denaro. Le successive indagini hanno permesso di rilevare 60 episodi di cessione di droga, il furto di 2 quintali di rame e la ricettazione di due mezzi agricoli e un’auto.