Continua l’attività di controllo delle forze dell’ordine nel territorio foggiano con un nuovo intervento ad alto impatto che ha visto impegnati Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. 14 gli arresti effettuati per reati di vario titolo. Ingenti anche i sequestri tra armi, materiale esplosivo, denaro e cisterne adibite al commercio illegale di gasolio agricolo a contrabbando. Partiamo proprio da qui, dalla scoperta delle fiamme gialle nella periferia di Foggia dove è stato sequestrato un impianto illegale di carburanti che, in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa e documentazione contabile e fiscale, erogava gasolio di tipo agricolo a privati. Sigilli su due cisterne che contenevano circa 9mila litri ed un autocarro per il trasporto di carburante. A San Giovanni Rotondo la Polizia ha fermato un ragazzo appena sceso da un autobus di linea proveniente da San Severo con vistoso borsone. Al suo interno celava tra gli indumenti una batteria di fuochi d’artificio da 200 colpi e tre candelotti di esplosivo artigianali con tanto di miccia a lenta combustione. Materiale sequestrato per un totale di 400 grammi e fatto esplodere in sicurezza in una cava non lontana da San Giovanni Rotondo. Sempre nel comune garganico un 21enne è stato arrestato dai Carabinieri per aver rubato del denaro dall’attività commerciale del padre. Infine, da segnalare, l’arresto di un 48enne ad Orsara di Puglia da parte delle fiamme gialle. L’uomo aveva con sé un pistola semiautomatica con matricola abrasa. L’attività delle forze dell’ordine nel foggiano verrà intensificata ulteriormente in prossimità dei giorni di Pasqua.