La Polizia di Stato di Foggia, ha tratto in arresto un uomo di 42 anni che transitava armato di pistola per le vie del centro storico cittadino. Segnalato al numero di emergenza 113, il personale della “Squadra Volanti” si portava immediatamente presso il luogo interessato e riusciva ad intercettarlo. L’uomo alla vista degli operatori, tentava di estrarre l’arma occultata dietro la schiena e ne nasceva una colluttazione, terminata con l’immobilizzazione e la messa in sicurezza del 42enne. Le verifiche di rito hanno consentito di appurare che il soggetto era in possesso di 5 proiettili inseriti all’interno del caricatore.

Gli operatori della Polizia Stradale di Foggia, invece, durante l’ordinaria attività di controllo, apprendevano del furto di un veicolo di grossa cilindrata, la cui ultima posizione era stata segnalata in una zona di Cerignola, nei pressi di una ditta di autodemolizione. Pertanto, gli investigatori della Squadra Mobile e la Polizia Stradale di Foggia, unitamente al personale del Commissariato di P.S. di Cerignola, avviavano immediatamente le ricerche del mezzo rubato ed effettuavano un controllo anche all’interno della ditta.

La vista delle forze dell’Ordine generava una vistosa agitazione tra le persone presenti, alcune della quali si davano alla fuga urlando: “SCAPPATE, SCAPPATE C’E’ LA POLIZIA”. Dopo un breve inseguimento gli operatori riuscivano a fermare tre soggetti, mentre atri due riuscivano a guadagnare la fuga nelle campagne limitrofe.

Dai primi accertamenti effettuati sulla moltitudine di pezzi e parti di veicoli presenti nella Ditta, veniva riscontrata non solo la presenza di pezzi di ricambio riconducibili al veicolo segnalato, ma anche numerosi componenti appartenenti ad altrettante autovetture oggetto di furto.

Quanto riscontrato faceva emergere gravi indizi di colpevolezza (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) a carico dei tre soggetti in ordine ai reati di ricettazione e riciclaggio. Tenuto conto che due dei tre soggetti erano già gravati da precedenti specifici per reati contro il patrimonio e considerata la situazione d’urgenza e il fondato pericolo che gli indiziati potessero darsi alla fuga, si procedeva a sottoporli a Fermo di PG e su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, venivano associati alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Tutta l’area della ditta di demolizione veniva posta sotto sequestro e sono in corso ulteriori approfondimenti volti ad acquisire elementi di prova e accertare la presenza di altro materiale prodotto di reato.

A seguito dell’Udienza di convalida, il Giudice per le Indagini preliminari ha disposto, per due soggetti gli arresti domiciliari mentre il terzo è gravato da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Cerignola.

Tale attività si inserisce nell’ambito di una più vasta strategia di contrasto, predisposta dalla Questura di Foggia, volta ad arginare il fenomeno del furto di veicoli e dei reati predatori in generale, attraverso un’azione congiunta e coordinata di tutte le articolazioni della Polizia di Stato.

Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.