Risveglio movimentato per i pugliesi: questa mattina alle 5.32 la terra ha tremato a causa di una scossa di terremoto di magnitudo 3.2, con epicentro sulla costa del Gargano. Tanta paura che si è scatenata anche con decine di messaggi sui social, ma per fortuna nessun danno. Il sisma è stato localizzato ad una profondità di 23 km, a sette chilometri da Rodi Garganico e a 9 da Ischitella.

A causa delle abbondanti piogge cadute nelle ultime ore nel Foggiano si sono verificati una serie di smottamenti nel comune di Anzano di Puglia. Lo comunica il sindaco del piccolo centro in provincia di Foggia, Paolo Lavanga, spiegando che è stata interrotta la circolazione stradale con l’isolamento di alcune contrade. Il primo cittadino precisa che «la situazione inizialmente preoccupante sembra stia man mano regredendo. Nel frattempo – aggiunge – per far fronte all’emergenza, abbiamo provveduto ad attivare la macchina dei soccorsi, interessando la centrale operativa di Bari della protezione civile oltre che la Provincia che è intervenuta in queste ore a liberare la strada provinciale 136. «Avendo – precisa Lavanga – un importante presidio di servizio 118, dobbiamo evitare a qualunque costo l’isolamento». Il Comune ha anche provveduto all’attivazione del Centro operativo comunale (Coc) per soccorrere eventuali persone in difficoltà e mettere in sicurezza la circolazione.