Rocco Augelli, tre anni dopo quella terribile malattia che lo ha sottratto per sempre all’affetto dei suoi cari. Il ricordo di Rocco Augelli, a 37 mesi di distanza dal quel maledetto 19 settembre del 2020, è ancora vivo tra parenti, amici ed ex compagni di squadra. Impossibile dimenticarlo. Impossibile dimenticare Rocco dal cuore grande, che ha giocato in tantissime realtà calcistiche della Puglia e ha sempre lasciato una traccia indelebile della sua presenza, non solo per gli oltre 200 gol realizzati in carriera. Lo ricordano anche e soprattutto nella sua città, San Giovanni Rotondo. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Crisetti, ha deciso di intitolargli il campo sportivo in erba sintetica adiacente allo stadio “Antonio Massa”, che ospita le gare di settore giovanile, diventato Campo Sportivo “Rocco Augelli”. Tanti i presenti. C’era al momento dell’intitolazione il presidente della Figc Puglia, Vito Tisci. C’era il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto. C’era l’Arcivescovo della diocesi di Manfredonia-Vieste e San Giovanni Rotondo, Franco Moscone. È stata scoperta, nell’occasione, anche l’opera realizzata dall’architetto Nicola Canistro.
#roccoaugellipersempre. Un bravo ragazzo, un bravo calciatore. Semplicemente, indimenticabile.
