Un operatore socio sanitario in servizio presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo è stato violentemente aggredito, sabato sera, nel centro della città garganica.

Da quanto si è appreso l’operatore sanitario, di circa 60 anni, è stato colpito con schiaffi, calci e pugni da un gruppo di giovani mentre era in auto e in compagnia della moglie stava facendo rientro a casa.

A quanto pare i coniugi si sono imbattuti in un gruppo che, con cani al guinzaglio, hanno impedito il passaggio della vettura. A quel punto l’uomo ha suonato il clacson per invitarli a spostarsi ed è stato avvicinato e schiaffeggiato da una ragazza, poi una volta sceso dall’auto è stato colpito con calci e pugni da un altro giovane.

Un passante ha poi accompagnato la vittima in ospedale, dal quale è stato dimesso ieri mattina, dove gli è stata diagnosticata una frattura vertebrale e lesioni al volto che hanno richiesto 30 giorni di prognosi. Sul fatto indagano le forze dell’ordine.