Nuovo episodio di violenza ai danni del personale di bordo di Trenitalia: a denunciarlo sono le segreterie regionali dei sindacati di settore della Puglia. Il fatto sarebbe avvenuto a bordo di un treno nella tratta Foggia-Bari. Una famiglia, presente in stazione a Foggia e diretta a Cerignola, per quanto raccontato dai sindacati, non riuscendo ad aprire le porte per la discesa è rimasta accidentalmente sul treno. La cura e la piena disponibilità del capotreno, una donna, nel fornire assistenza per risolvere l’inconveniente, a quanto pare non è stata sufficiente per evitare la reazione del nucleo familiare, che avrebbe reagito con insulti e minacce di morte nei confronti della lavoratrice. Pur avendo ottenuto una fermata straordinaria a Barletta per consentire loro la discesa, gli aggressori avrebbero continuato ad inveire contro la capotreno, impedendo la ripartenza del convoglio e tenendo in ostaggio di conseguenza i passeggeri.
Caos a bordo del treno Foggia-Bari: famiglia diretta a Cerignola minaccia di morte capotreno
A denunciarlo sono le segreterie regionali dei sindacati di settore della Puglia
