Dopo l’acceso derby dello “Zaccheria” che ha visto il Foggia imporsi con il punteggio di 2-1, grazie alle reti di Sarno e Padovan, intervallate dal momentaneo pari di Onescu, a parlare in sala stampa sono i due tecnici Giancarlo Favarin e Giovanni Stroppa.
«Devo fare solo i complimenti alla mia squadra – esordisce Favarin – i ragazzi hanno disputato una grande gara contro una corazzata che credo non abbia bisogno di aiuti particolari come quelli ricevuti questa sera. A buon intenditor poche parole, penso che il calcio sia una ruota che gira e poi ci sono anche le partite di ritorno. Tutto questo fa capire che tipo di ambiente abbiamo trovato. Le ingenuità di Cilli e Allegrini – continua il tecnico toscano – hanno condizionato molto l’andamento del match, gli errori ci sono e bisogna lavorare per evitarli, ma abbiamo giocato la partita a viso aperto e cercato di portar via almeno un punto. In questo momento – conclude Favarin – è fondamentale recuperare alcuni elementi per far si che vada in campo una squadra sempre competitiva».
E’ stata una gara incandescente – ammette Stroppa – ci sono state molto provocazioni e qualche brutto fallo di troppo all’inizio che ha fatto perdere la tranquillità, di sicuro non mi è piaciuta la reazione di qualche mio giocatore, il campionato è lungo, c’è bisogno di tutti e quindi dobbiamo evitare certi comportamenti. Ho visto una squadra dai due volti, sicuramente meglio quella del secondo tempo, ma c’è tanto da lavorare per migliorarci. Di fronte abbiamo trovato un’ottima Andria, una squadra organizzata, messa in campo benissimo e che ci ha concesso pochissimi spazi. Dobbiamo essere felici per i tre punti – conclude il tecnico rossonero – perchè sono arrivati in una gara molto difficile».
