Quanto accaduto nella borgata rurale, epicentro del nuovo conflitto tra braccianti, caporali e agrari senza scrupoli, non può e non deve passare sotto silenzio”, scrive il segretario Pd di Foggia, Davide Emanuele.
“Aver imbrattato con scritte e simboli fascisti e nazisti esprime appieno l’idea che questa gente ha della libertà d’opinione e della dignità dei lavoratori, italiani o stranieri che siano. Ancor più nella terra di Giuseppe Di Vittorio e nell’anniversario della sua scomparsa dobbiamo ribadire la nostra ferma opposizione alla cultura dell’odio e della sopraffazione, augurandoci che anche i partiti di destra condividano quest’obiettivo”, aggiunge.