Un 26enne con precedenti penali è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale con contestuale deferimento per danneggiamento di beni ai danni dello Stato. L’arresto, in carcere convalidato dall’autorità giudiziaria, è avvenuto nell’ambito di specifici controlli del territorio disposti dal questore. La sala operativa della questura, tramite 112 NUE (numero unico emergenza) è stata allertata da un cittadino del furto di un’autovettura in atto nel centro della città di Foggia.
Le volanti della Polizia di Stato, giunte immediatamente nel luogo segnalato, hanno constatato la presenza di un’autovettura che, procedendo contromano, spingeva un’ulteriore auto nel tentativo di rubarla.
Nell’occasione, il conducente del primo veicolo, per sfuggire alla pantera della Polizia di Stato ha “spinto” l’autovettura provento di furto contro gli operatori al fine di guadagnare tempo e far perdere le proprie tracce. I poliziotti sono riusciti ad evitare l’impatto, non evitando però la collisione con il veicolo condotto dall’arrestato che, in conseguenza di ciò, ha provato la fuga a piedi.
L’uomo, dopo un inseguimento, nonostante la resistenza opposta, è stato arrestato. Ulteriori quattro persone sono invece riuscite a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.
All’interno dell’autovettura sono stati rinvenuti e sequestrati diversi oggetti atti allo scasso, numerose chiavi di diverse autovetture, chiavi O.B.D., cavi elettrici e batterie per autovetture.
