La preoccupante escalation criminale, con gli ultimi episodi che vedono nel mirino i commercianti foggiani, hanno suggerito al presidente di Confcommercio Foggia, Antonio Metauro, di scrivere al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Una lettere che in verità è precedente alla bomba fatta esplodere la notte scorsa davanti all’ingresso di un’attività commerciale collocata tra via Ciampitti e via Bari. “Mi rivolgo a lei, ministro, per esprimere la crescente preoccupazione dei commercianti di Foggia e delle sue aree circostanti. Non è più solo un tema di microcriminalità, è in gioco la libertà d’impresa, la serenità delle famiglie e la sopravvivenza del commercio urbano” – recita uno dei passi della missiva indirizzata al ministro dell’Interno, in cui vengono richieste misure urgenti e straordinarie, tra le quali l’aumento di pattuglie di forze dell’ordine e l’installazione di telecamere nelle aree strategiche.
Escalation criminale, Confcommercio scrive a Piantedosi: «Qui è in gioco la libertà d’impresa»
La nota inviata al Ministro dell'Interno
