Sono stati condannati a cinque anni di carcere Ivan Gianuario, quarantenne, e Vittorio Ferrara, di 39 anni, i due tifosi del Foggia riconosciuti colpevoli dell’incendio che il 3 settembre 2023 distrusse parte della curva Sud dello stadio Erasmo Iacovone di Taranto.
Il rogo si sviluppò poco dopo la fine del derby tra la formazione ionica e il Foggia, causando gravi danni alla struttura dell’impianto sportivo. La sentenza è stata emessa dal giudice Costanza Chiantini, che ha accolto la richiesta formulata dal pubblico ministero durante il processo.
Contestualmente alla condanna, il tribunale ha stabilito una provvisionale di oltre 300mila euro in favore del Comune di Taranto, proprietario dell’impianto sportivo che si era costituito parte civile nel procedimento penale.
L’episodio aveva destato particolare allarme per la gravità del gesto e per i danni provocati alla struttura sportiva cittadina. L’incendio aveva interessato una porzione significativa della curva Sud, richiedendo successivi interventi di messa in sicurezza e ripristino dell’impianto.
La vicenda giudiziaria si conclude quindi con il riconoscimento delle responsabilità penali dei due tifosi foggiani, che dovranno scontare la pena detentiva stabilita dal tribunale e far fronte al risarcimento economico disposto a favore dell’amministrazione comunale tarantina.
