Week end di sangue sulle strade della provincia di Foggia, con un bilancio tragico: due morti e cinque feriti. Sono quelli contati in due distinti e drammatici sinistri stradali. Il primo sabato pomeriggio, lungo la strada provinciale 58 che unisce Manfredonia a San Giovanni Rotondo. Proprio nei pressi del comune garganico a scontrarsi sono stati un’ambulanza e una Fiat 500: violentissimo l’impatto tra i due mezzi, che hanno preso entrambi fuoco. A perdere la vita è stato il 61enne Antonio Squarcella, noto avvocato e sindaco di San Giovanni Rotondo nei primi anni duemila. Gravemente ferita la consorte di quest’ultimo, che era con lui a bordo dell’auto. Nel terribile incidente sono rimasti feriti anche alcuni operatori sanitari di un’ambulanza proveniente da Mattinata e che trasportava a bordo una donna, diretta a Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo a causa di una frattura. Le condizioni dei sanitari non destano preoccupazioni: già dimesso il medico, gli altri che viaggiavano a bordo del mezzo di soccorso restano ricoverati. La moglie della vittima del sinistro, invece, è stata sottoposta ad intervento in chirurgia addominale. A Casa Sollievo hanno fatto visita ai feriti i vertici dell’Asl di Foggia e l’assessore regionale alla Sanità, Piemontese. Un’altra persona ha perso la vita ieri pomeriggio sulla strada Statale 16, tra i comuni di San Severo e San Paolo di Civitate: la vittima è un centauro di 58 anni, Angelo Checchia, originario di Biccari e che a bordo della sua moto si è scontrato con un mezzo pesante. Nell’incidente sono rimaste coinvolte altre due auto. La vittima, per quanto ricostruito, è stata sbalzata sull’asfalto facendo un volo di diversi metri sotto lo sguardo attonito degli automobilisti in transito sull’arteria. Nella stessa zona, un paio di settimane fa, sempre un incidente causò la morte ad un altro motociclista.
