Assunzioni contestate e sindacato sul piede di guerra. La causa è, a dire di chi denuncia, la mancata valorizzazione dell’esperienza pregressa dei candidati. La storia è relativa al reclutamento da parte dell’Asl di Foggia di 24 soccorritori e 15 autisti, destinati al servizio di Emergenza-Urgenza del 118, assunti a tempo determinato attraverso un’agenzia interinale per sopperire alle emergenze estive. Un contratto di lavoro trimestrale ma a quanto pare rinnovabile, con professionisti con anni di esperienza che sarebbero però stati esclusi. Una scelta definita inaccettabile e ingiusta dalla Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità. Proprio dalla Fials evidenziano le diverse criticità. Tra i punti contestati anche il ricorso sistematico al lavoro in somministrazione in un comparto dove i meccanismi temporanei andrebbero esclusi. Ma sono soprattutto i criteri di selezione adottati a finire nel mirino, in un settore, quello dell’emergenza-urgenza, in cui l’esperienza diventa fondamentale.
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