Ancora fiamme. Ancora paura. Quasi un appuntamento fisso, ogni estate, in zona. Questa volta a bruciare è il territorio di Peschici, l’incendio boschivo ha interessato le zone di Zaiana e San Nicola. Ingenti i danni prodotti dalle fiamme, andate avanti da ieri pomeriggio per tutta la notte. Il vasto incendio ha reso necessario l’intervento di due canadair, oltre a quello dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, dei Carabinieri forestali e dei volontari di Arif. Estesa l’area colpita dalle fiamme con danni ingenti e paura vissuta dai residenti e dai tanti turisti che in questi giorni affollano la zona, tra le più popolate dell’area garganica. Fiamme che si ripetono spaventosamente: il rogo che ha interessato l’area di Peschici è solo l’ultimo in un territorio, quello della provincia di Foggia, in cui gli incendi, sui quali è forte il sospetto della matrice dolosa e criminale, stanno continuando a distruggere ed incenerire centinaia di ettari di terreno. Quello più grave ha interessato, nei giorni scorsi, la riserva naturale Oasi di Lago Salso, alle porte di Manfredonia.