
E’ accusato di stalking per aver, per quelle che sono le accuse, perseguitato e minacciato l’ex moglie: nei guai è finito un noto imprenditore di 49 anni di San Severo, arrestato e posto in carcere dai Carabinieri di Lucera, dove la moglie ha scelto di presentare denuncia. L’uomo, che respinge tuttavia le accuse, è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, Odette Eronia, che accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica ha disposto l’arresto. Nel passato dell’imprenditore, difeso dall’avvocato Luigi Marinelli, ci sono già accuse di maltrattamenti e una condanna in via definitiva per condotte persecutorie e violente. Per la moglie, dopo la denuncia, è scattato il protocollo del cosiddetto “Codice Rosso”. La coppia aveva contratto matrimonio una quindicina di anni fa, con gli anni la relazione diventò burrascosa fino alla separazione. Gli atti persecutori che hanno provocato poi l’arresto sarebbero cominciati a luglio: messaggi, minacce e appostamenti sotto casa della donna, con foto scattate alla sua auto: queste sono le contestazioni mosse all’imprenditore sanseverese da parte della Procura. L’indagato sarebbe arrivato anche ad avvicinare ed insultare il nuovo compagno dell’ex moglie. Per il giudice è stato ritenuto sussistente il pericolo di inquinamento delle prove e il conseguente rischio di ulteriori atti persecutori, oltre al fatto che sull’uomo pendesse già una condanna per maltrattamenti.
























