Due tragedie e tre giovani vite spezzate. È il drammatico bilancio di un giovedì di sangue sulle strade della Puglia e della Basilicata, ancora teatro di incidenti mortali. Il primo è avvenuto nella tarda mattinata di ieri lungo la provinciale 115 che collega Troia a Foggia. Fatale il violento impatto tra un furgone Fiat Ducato, con a bordo sette braccianti agricoli stranieri, ed una Seat Ibiza sulla quale viaggiavano cinque persone, componenti dello stesso nucleo familiare.
Nello scontro è deceduta una ragazza di 28 anni, Lucrezia Baccichet, tra gli occupanti della vettura. Attrice e scrittrice originaria di Milano ma residente a Roma, la giovane stava trascorrendo le sue vacanze a Troia, paese d’origine di alcuni parenti. Avrebbe compiuto gli anni il prossimo 18 settembre. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Dopo la collisione, i due mezzi hanno poi terminato la loro corsa in una cunetta, ribaltandosi. La vittima è stata sbalzata fuori dall’abitacolo ed è morta sul colpo. Inutile l’intervento degli operatori del 118, che non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. Quattro invece i feriti: tre persone che erano a bordo dell’auto ed un uomo alla guida del furgone. Le loro condizioni non sarebbero gravi.
Sono invece madre e figlia di 54 e 24 anni le due vittime di un altro drammatico incidente che si è verificato ieri pomeriggio, sulla strada statale 655 “Bradanica”, alle porte della zona industriale di Melfi. Si chiamavano Elisabetta Meola e Francesca Formisano, ed erano originarie di Ascoli Satriano, in provincia di Foggia. Le due donne erano a bordo di una Fiat 500 che, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata frontalmente con un tir. Sul posto Forze dell’Ordine, operatori del 118 e personale dell’Anas. È intervenuto anche l’elisoccorso ma per le due occupanti della vettura non c’è stato nulla da fare. Illeso invece l’uomo alla guida del mezzo pesante.
