Una “Zona Rossa” a Cerignola per tutelare i cittadini e in maniera più specifica i commercianti, i più esposti alle attività delittuose della micro e macro criminalità.
Il Prefetto di Foggia, Paolo Giovanni Grieco, ha accolto le richieste di amministrazione comunale, associazioni di categoria e singoli cittadini e ha deciso l’istituzione della cosiddetta zona rossa per garantire maggiore sicurezza.
Si tratta di un provvedimento, già adottato a Foggia, che si rende necessario alla luce della preoccupante escalation di furti e rapine registrata nella città ofantina. Ma cosa cambierà con l’introduzione della “Zona Rossa” nel centro cittadino? La norma prevede che l’area individuata come critica sia vietata a soggetti noti alle forze dell’ordine o ritenuti potenzialmente pericolosi.
Sempre nelle cosiddette zone rosse viene inoltre consentita la maggiore frequenza di applicazione di Daspo urbano, ovvero l’allontanamento per motivi di ordine pubblico, e il potenziamento del sistema di videosorveglianza, per quest’ultimo il Comune di Cerignola ha investito un milione di euro attraverso fondi del Pnrr.
























